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IL FUMO Il PEGGIOR VELENO per tutti ed in particolar modo per l’atleta è senza dubbio il fumo. Questo tossico agisce lentamente e può arrivare a stroncare le forze di chi ne fa largo uso, anche se l’atleta in genere rispetto ad una persona che conduce vita sedentaria, riesce ad espellere buona parte di tossine dal sangue, mediante immissione di ossigeno limitando i danni, ciò non esclude che la nicotina deve essere considerata un corrosivo del tessuto polmonare e quindi, in ogni caso, è controindicata per le sue sostanze nocive, infatti essa contiene: Piridina, ossido di carbonio, acido prussico, catrame. A causa del carico di tossine, il sangue non riesce ad assolvere il suo compito di rigeneratore dei muscoli e dell’epidermide, ed è per questo che il fumatore in genere avverte nervosismo, disfunzioni cardiache, cattiva digestione, inappetenza, emicrania, insonnia, perdita parziale di memoria, catarri, impotenza, indebolimento della vista, vecchiaia precoce. Per tutti questi validi motivi, l’allievo che si accinge a studiare questa tecnica deve smettere di fumare, il programma praticato con profitto e serietà senza eccessivo sforzo, farà scomparire ogni forma di intossicazione. Vi sorprenderete di svegliarvi al mattino, completamente rilassati e con tanta energia in più. Giuseppe Di Maggio